Keiko Shichijo
La pianista e fortepianista Keiko Shichijo è una delle voci più interessanti sia nel repertorio classico che in quello contemporaneo. La sua tradizionale sensibilità giapponese si affianca alla conoscenza delle pratiche performative storiche europee nel plasmare una visione unica, che si riflette nel suo legame con la musica, con gli strumenti e con la loro storia.
Originaria del Giappone e residente nei Paesi Bassi da più di dieci anni, svolge un’intensa attività concertistica in tutto il mondo, esibendosi sia in recital solistici che di musica da camera. È vincitrice di molti concorsi internazionali: oltre alla vittoria (sia come solista che in duo) dell’International Early Music Competition di Brugge, in Belgio, si menzionano anche l’International Early Music Competition “A Tre” di Trossingen in Germania e il Minkoff Prize indetto dall’editore musicale Edition Minkoff. Si esibisce in festival internazionali come il Printemps Des Arts in Francia, l’Utrecht Oude Muziek Festival in Olanda, il MA Festival in Belgio, La Folle Journée Tokyo in Giappone.
Nel 2012, il museo Hamamtsu Museum of Musical Instruments in Giappone ne pubblica il primo CD come solista al pianoforte storico, che contiene incisioni di lavori di Schubert. Nel 2016 incide il suo secondo CD da solista, “6 Dances by Komitas Vardapet”, che riscuote una lode unanime tra la stampa internazionale ed è presentato nel programma della televisione nazionale olandese Vrije Geluiden.
Keiko Shichijo suona in duo violino/fortepiano con la rinomata violinista Cecilia Bernardini e insieme si esibiscono regolarmente in tutta Europa.
Specializzata in musica contemporanea, Keiko ha all’attivo numerose collaborazioni con compositori quali Helmut Lachenmann, Tom Johnson, Johannes Kalitzke, Jürg Frey, Roscoe Mitchell e Bernhard Lang.
Attualmente è docente di pianoforte e pianoforte storico alla Fontys Academy for Music and Performing Arts di Tilburg, nei Paesi Bassi, e docente di pianoforte al KASK & Conservatorium School of Arts di Gent, in Belgio.