Nicola Pantani

Nicola Pantani ha iniziato a dodici anni lo studio del pianoforte sotto la guida del M° Davide Tura. Ha proseguito con il M° Enrico Meyer all’ ISSM ”G. Lettimi” di Rimini, dove nel 2017 ha conseguito il diploma accademico di I livello con il massimo dei voti e lode, eseguendo all’esame finale l’integrale degli Études d’exécution transcendante di Liszt. Nel 2020 ha conseguito il diploma accademico di II livello con lode e menzione, discutendo una tesi sulla Sonata Op. 106 di Beethoven. Attualmente studia con i Maestri Enrico Pace e Igor Roma all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col maestro” di Imola. Ha frequentato i corsi di perfezionamento dei maestri Alfredo Speranza, Riccardo Risaliti, Orazio Maione, Alessandro Deljavan, Claudio Martinez, Roberto Prosseda, Riccardo Zadra, Federica Righini, Jeffrey Swann, Filippo Gamba, Alexander Romanovsky, Benedetto Lupo, Roberto Plano, Maxim Mogilevsky, Jean François Antonioli, Roberto Cappello, Jin Ju, Francesco Libetta, Cristina Ortiz e Leonid Margarius e, per la musica da camera, di Stefania Redaelli, Marco Rizzi e Marianne Chen.

Come solista è stato premiato in vari concorsi nazionali e internazionali ricevendo il prestigioso Premio Casella 2017 nell’ambito della XXXIV edizione del Premio Venezia, concorso riservato ai migliori diplomati dei Conservatori italiani; ulteriori riconoscimenti sono stati il primo premio assoluto all’XI Concorso “Città di Riccione” e al V Concorso pianistico “Giorgio e Aurora Giovannini” di Reggio Emilia, il primo premio al VI Concorso pianistico “Città di Piove di Sacco” e al III Concorso pianistico “Andrea Baldi” di Bologna e il secondo premio alla “IMA Enharmonia Piano Competition”. Nel 2019 ha vinto il primo premio alla XI edizione del Concorso pianistico internazionale “Franz Liszt” a Parma esibendosi, durante la serata finale, nella Sala Grande del Teatro Regio con l’Orchestra Filarmonica Toscanini; nello stesso periodo è stato selezionato come uno dei 14 pianisti che parteciperanno alle fasi finali del concorso “Franz Liszt” di Utrecht.

Ha eseguito il Concerto n. 2 di Saint-Saëns con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Nil Venditti nell’ambito del progetto IMC, la Rapsody in Blue di Gershwin al Teatro Galli di Rimini con l’orchestra AV Romagna diretta da Giorgio Babbini e il Concerto n. 5 di Beethoven al Teatro Sanzio di Urbino con l’Orchestra Raffaello diretta da Stefano Bartolucci.

Nel 2015 è stato selezionato per eseguire presso il padiglione Italia di Expo Milano 2015 musiche di vari autori italiani e l’intera serie “Deuxième annèe de pèlegrinage: Italie” di F. Liszt. Suona stabilmente in duo con il violoncellista Francesco Stefanelli e con la pianista Elisa Rumici ha vinto i primi premi ai concorsi di esecuzione musicale “Musica insieme” di Musile di Piave, “Rospigliosi” di Lamporecchio, “Riviera etrusca” di Piombino e “La palma d’oro” di San Benedetto del Tronto oltre ai primi premi assoluti ai concorsi “Città di Piove di Sacco” e “Città di Palmanova”. Sempre in duo con Elisa Rumici ha tenuto presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice a Venezia due recital comprendenti la “Sacre du printemps” di Stravinsky nella trascrizione a quattro mani dell’autore. Come solista e in formazioni da camera ha inoltre tenuto concerti in sale come la Fazioli concert Hall di Sacile, Sala dei Giganti di Padova, Sala Piatti di Bergamo, Ridotto del Teatro Verdi di Trieste, Teatro Titano di San Marino, Teatro degli Atti a Rimini, sala del Buonumore del Conservatorio L. Cherubini di Firenze, Ridotto del Teatro Regio di Parma e sala Mozart dell’ Accademia Filarmonica di Bologna.