Lukas Geniušas e Anna Geniushene

Il pianista russo-lituano Lukas Geniušas si è stabilmente affermato come uno dei più emozionanti e particolari artisti della sua generazione. Lodato per la sua “brillantezza e maturità” (The Guardian), è invitato a tenere recital nelle location più prestigiose in tutto il mondo, quali la Wigmore Hall, il Concertgebouw di Amsterdam, la Salle Gaveau, l’Auditorium du Louvre, la Frick Collection New York, la Phillips Collection, il Teatro Carlo Felice di Genova, la Sala Verdi a Milano e la Sala Grande del Conservatorio di Mosca.

È inoltre regolarmente invitato da Festival quali La Roque d’Anthéron, Piano aux Jacobins, Rheingau, il Festival Pianistico della Ruhr, lo Schloss-Elmau e il Lockenhaus Music Festival. Lukas si esibisce con orchestre come l’Orchestre Philharmonique de RadioFrance,   l’Orchestre   National   de   Lyon,   la NHK   Symphony Orchestra, la City of Birmingham Symphony Orchestra, la Stavanger Symphony, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Kremerata Baltica, la Russian National Orchestra, l’Orchestra del Teatro Mariinsky, la Toronto Symphony e la Filarmonica di Varsavia, sotto le bacchette di direttori quali Valery Gergiev, Mikhail Pletnev, Leonard Slatkin, Charles Dutoit, Andrey Boreyko, Tugan Sokhiev, Saulius Sondeckis, Dmitry Sitkovetsky, Antoni Wit, Rafael Payare e Dmitry Liss, per menzionarne solo alcuni.

Futuri impegni includono il debutto con la Philadelphia Orchestra, con la Yomiuri Mainichi Symphony Orchestra e al Gilmore Keybord Festival e una serie di tre concerti alla Salle Gaveau nella stagione 2019/20.

Noto per la sua innata curiosità e vasto interesse musicale, Lukas esplora un ampio repertorio dal Barocco ad opere di compositori contemporanei. Il suo repertorio spazia dai cinque Concerti di Beethoven fino al Ludus Tonalis di Hindemith e alla musica di John Adams, con un forte interesse per il repertorio russo come Čajkovskij, Rachmaninov e, ovviamente, Prokofiev. È un accanito camerista e un musicista dal forte sguardo critico, che ama tanto lavorare su nuove opere di compositori viventi, come riscoprire repertorio raramente eseguito. Questi aspetti si riflettono nella sua discografia, acclamata dalla critica, che include opere di Beethoven, Brahms, Rachmaninov (l’integrale dei Preludi), Chopin (Studi op. 10 e 25) e brani di Stravinskij, Desyatnikov e Čajkovskij con il violinista Aylen Pritchin per Melodiya. La sua incisione del 2018 con Seconda e Quinta Sonata e i 10 Pezzi op. 12 di Prokofiev ha ricevuto il Diapason d’Or dalla rivista Diapason nel gennaio 2019.

Nato a Mosca nel 1990, Lukas Geniušas si è diplomato allo Chopin Music College di Mosca nel 2008. È vincitore di diversi concorsi internazionali prestigiosi, fra cui da notare le Medaglie d’Argento al Concorso Tchaikovsky di Mosca del 2015 e al Concorso Chopin di Varsavia del 2010. Dal 2015, Lukas partecipa a “Looking at the stars”, progetto filantropico con base a Toronto il cui proposito è portare la musica classica in istituzioni e organizzazioni (quali prigioni, ospedali e rifugi) in cui il pubblico non avrebbe normalmente la possibilità di goderne.

Si esibisce spesso in duo pianistico anche con la moglie Anna Geniushene.

Anna Geniushene

Nata a Mosca il giorno di Capodanno del 1991, Anna ha cominciato la sua carriera come pianista a sei anni. Dopo il diploma con distinzione al Conservatorio Statale di Mosca, dove ha studiato con Elena Kuznetsova, Anna ha ottenuto il Master of Arts Degree alla Royal Academy of Music di Londra con Christopher Elton.

Il 2017 è stato un anno fortunato per Anna: tre premi di fila a differenti concorsi internazionali quali il secondo premio al Mauro Monopoli e il primo premio con premio del pubblico allo Sheepdrove Intercollegiate Competition. Tra i suoi principali successi il terzo premio, il premio della Junior Jury e il premio per la musica da camera al celebre Concorso Ferruccio Busoni di Bolzano. Dopo essere stata semifinalista al Dublin International Piano Competition, nel 2018 ha vinto il primo premio all’Orbetello International Piano Competition e nel 2019 è stata semifinalista al Concorso Tchaikovsky di Mosca.

Suoi successi precedenti includono il secondo premio allo Shostakovich Music Competition (1998), il Grand Prix al Blüetner International Piano Competition a Kaliningrad (2006), il primo premio allo Shedrin Music Competition di Mosca (2007), il primo premio al “Musika be sienu” International Piano Competition, il primo premio al Romantic Music Festival for Young Musicians di Mosca (2010), il secondo premio al Concorso “Città di Padova” (2012) e il primo premio al Maria Yudina International Music Competition di San Pietroburgo (2015).

Anna ha avuto il piacere di essere menzionata numerose volte nell’enciclopedia “A Talented Youth; The Future of Russia” (2010). Come rappresentante selezionata dal Conservatorio di Mosca ha preso parte nel 2014 al Kyoto International Music Students Festival in Giappone. Nell’autunno 2015 Anna è stata solista della Casa della Musica di San Pietroburgo, venendo quindi invitata a suonare numerosi concerti attraverso l’intera Russia.

Si è esibita in sale quali la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, dove ha debuttato con il Primo Concerto di Čajkovskij, il Konzerthaus “Neue Welt”, lo Schumann Haus a Zwickau e la Chamber Hall della Filarmonia di Berlino. Il suo recital serale alla Wigmore Hall è stato ampiamente acclamato dal pubblico e dalla stampa internazionale.

Anna è stata selezionata come allieva effettiva per l’International Musicians Seminar Prussia Cove (2017) e per l’Imogen Cooper Music Trust (2018), avendo la possibilità di lavorare con artisti di fama quali John Lill, Ferenc Rados, Imogen Cooper, Kirill Gerstein, Rita Wagner, Klaus Hellwig, Pascal Devoyon, Pascal Roge, Pavel Nersessian, Alexandre Rabinovitch e Steven Osborne.

Versatile musicista, Anna è un’appassionata camerista. Suona spesso in duo con il marito Lukas Geniušas e gestisce il proprio festival “NikoFest” a Mosca.