Francesco Piemontesi

Francesco Piemontesi è un pianista di eccezionale finezza interpretativa e di solidissime qualità tecniche. Celebre per le sue interpretazioni di Mozart e dei primi romantici, il pianismo e la sensibilità di Piemontesi hanno un’affinità particolare anche con il repertorio del tardo XIX e del primo XX secolo, come Brahms, Liszt, Dvořák, Ravel, Debussy, Bartók e altri ancora. Di uno dei suoi grandi docenti e mentori, Alfred Brendel, Piemontesi racconta che gli ha insegnato “ad amare i dettagli”.

Francesco Piemontesi si esibisce regolarmente con le principali compagini al mondo: Leipzig Gewandhaus Orchestra, Munich Philharmonic, DSO e Berlin Radio Symphony, Bavarian Radio Symphony, Bamberg Symphony Orchestra, Frankfurt Radio Symphony, Vienna Symphony, Czech Philharmonic, Budapest Festival Orchestra, Oslo Philharmonic, Danish National Symphony, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Swedish Radio Symphony Orchestra, St Petersburg Philharmonic, London Symphony Orcherstra, London Philharmonic, Philharmonia, BBC Symphony, The Hallé, Tonhalle-Orchestra Zurich, Orchestre de la Suisse Romande, Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestre National de France, Chamber Orchestra of Europe, Israel Philharmonic, NHK Symphony, Seoul Philharmonic, Cleveland Orchestra, Pittsburgh Symphony, Dallas Symphony e Los Angeles Philharmonic.

Si è esibito con direttori del calibro di Vladimir Ashkenazy, Nicholas Collon, Charles Dutoit, Sir Mark Elder, Ivàn Fischer, Mirga Gražinytė-Tyla, Manfred Honeck, Marek Janowski, Neeme Järvi, Ton Koopman, Andrew Manze, Zubin Mehta, Sir Roger Norrington, Gianandrea Noseda, Sakari Oramo e Yuri Temirkanov. Piemontesi è anche appassionato camerista e suona spesso con numerosi musicisti, quali Leif Ove Andsnes, Yuri Bashmet, Renaud e Gautier Capuçon, Emmanuel Pahud, Heinrich Schiff, Christian Tetzlaff, Tabea Zimmermann e il Quartetto Emerson.

Come solista è apparso in molte prestigiose sale tra cui la Wigmore Hall di Londra, il Concertgebouw di Amsterda, il De Doelen di Rotterdam, la Philharmonie di Berlino, la Tonhalle di Zurigo, Konzarthaus e Musikverein a Vienna, Carnegie Hall e Avery Fisher Hall a New York e la Suntory Hall a Tokyo. Nel gennaio 2016, Piemontesi ha lanciato alla Wigmore Hall la sua Mozart Odyssey, eseguendone tutte le sonate in una serie di recital su tre stagioni. Piemontesi si è esibito al Festival di Verbier, all’Edinburgh International Festival, a La Roque d’Anthéron, allo Chopin International Music Festival a Varsavia, al Festival di Lucerna, al Festival Schubertiade, al Festival di Pasqua di Aix-en-Provence, ai Festival di Rheingau e Schlswig-Holstein e al Mostly Mozart Festival di New York.

Francesco Piemontesi ha al suo attivo numerose incisioni, tra cui tre per Naïve Classique: i Preludi di Debussy, le opere pianistiche di Mozart e i concerti di Schumann e Dvořák con la BBC Symphony Orchestra e Jiří Bělohlávek. La sua incisione dei Concerti nn. 25 e 26 di Mozart con la Scottish Chamber Orchestra e Andrew Manze è stata pubblicata per Linn Records nell’agosto 2017.

Nato a Locarno, Francesco Piemontesi ha studiato con Arie Vardi prima di lavorare con Alfred Brendel, Murray Perahia, Cécile Ousset e Alexis Weissenberg. Ha ottenuto l’attenzione internazionale attraverso i premi vinti ad importanti concorso, tra cui il Queen Elisabeth nel 2007, e tra il 2009 e il 2011 è stato scelto come BBC New Generation Artist.

Dal 2012, Piemontesi è il Direttore Artistico delle Settimane Musicali di Ascona.