Francesco Libetta

Francesco Libetta è per il New York Times «a poet-aristocrat of the keyboard with the profile and carriage of a Renaissance prince» (M. Gurewitsch); P. Isotta lo ha definito «profondo musicista e un pianista di cultura» per «una libertà e insieme autorità pianistica che lo fanno senza confronti al mondo» (Corriere della Sera) e «il più grande pianista vivente» (in Altri canti di Marte, Marsilio 2015). Ha realizzato integrali pianistiche di Beethoven (le trentacinque Sonate), Händel e Chopin, Godowsky (i 53 Studî sugli Studîdi Chopin), Paisiello, Liszt (Études d’éxecution transcendantes, Années de pèlérinage). Le sue registrazioni hanno ricevuto dalla critica il Diapasond’Or, Choc de Le Monde de la Musique, Raccomandé par Classique, Amadeus d’oro, 5Stelle di MUSICA. 

Ha collaborato con direttori d’orchestra (A. Pappano, M. Andreae, C. Mandeal), violinisti (I. Haendel, A. Pritchin); violoncellisti (G. Sollima), danzatori (C. Fracci, Balletto del Sud, fino al gruppo di Corerofonie, da lui fondato); cantanti (A. C. Antonacci, E. Palacio, M. Devia), attori (A. Boni, M. Mirabella, S. Laurito, S. Marchini, A. Preziosi, E. Gutiérrez Caba) e numerosi colleghi pianisti.

Ha studiato Composizione con G. Marinuzzi a Roma e J. Castérède a Parigi. Ha scritto musica per il teatro e per il cinema, acusmatica, cameristica, orchestrale. «Libetta compositore è poeta doctus» (P. Isotta sul Corriere della Sera). L’opera L’Assedio di Otranto, messa in scena in Puglia e a Roma, è stata pubblicata in cd. Nel maggio 2023 il teatro Akademia di Barcellona ha ospitato la prima esecuzione del melologo Il racconto di Şahmeran, con la voce di S. Vergano. 

Avviato alla direzione d’orchestra da A. M. Giuri e G. Zampieri, ha diretto repertorio sinfonico, operistico (Don Giovanni) e da balletto (Lo Schiaccianoci, La Bella addormentata, Carmen).

Tra i registi dei suoi video pubblicati su dvd: B. Monsaingeon e F. Battiato.

Regista del film corto Sortilège. Con G. Manni gestisce una collezione di pianoforti, dall’epoca di Clementi ed Erard fino a strumenti dipinti da artisti contemporanei.          

In giuria in concorsi internazionali (Busoni di Bolzano, Livorno, Premio Venezia, Horowitz di Kiev, Porrino di Cagliari, BNDES di Rio de Janeiro, Roma, etc). Docente per la Miami Piano Festival Academy (NSU di Fort Lauderdale, Florida). Dirige i corsi di perfezionamento di pianoforte organizzati dalla Fondazione “P. Grassi” di Martina Franca, ed è direttore artistico dell’Accademia su strumenti antichi tenuta a Briosco dalla Fondazione statunitense Patrons of Exceptional Artist.